martedì 24 maggio 2011

Bang bang bang

Oggi ne ho per tutti.
E mi piace: ne ho per il mio attuale compagno, ne ho per qualche amico, ne ho per qualche ex, ne ho per qualche conoscente, ne ho.

Volo.

sabato 21 maggio 2011

Rotture

Rotture di scatole, rotture di relazioni, rotture sentimentali...la parola rottura risuona nella mia mente negli ultimo giorni.
Ma che cos'è una rottura?
Una rottura avviene quando non ci si capisce più, quando qualcuno o qualcosa ti danno fastidio e decidi di smettere la frequentazione, l'uso, il crederci.

Io odio le rotture, perché significa smettere di credere in qualcosa che fino a quel momento ti sembrava possibile, vero, giusto.

Pero' per ogni rottura che c'è esistono delle unioni (in teoria), delle nuove relazioni.
Direi che rottura fa rima con relazione, a volte la relazione e' un rifugio che aiuta a guarire dalla rottura.
Eh si perché la rottura fa male e comunque rimane, incisa dentro di noi.
Qualcuno ci chiederà sempre: ma come stavi con lui? Come stavi con lei? Come era lavorare li? Come era la tua gamba prima? Come era il tuo stile?

Rottura.

lunedì 16 maggio 2011

Lentamente Muore by Pablo Neruda

"Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine,

ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,

chi non cambia la marca o colore dei vestiti,

chi non rischia,

chi non parla a chi non conosce.

Lentamente muore chi evita una passione,

chi vuole solo nero su bianco e i puntini sulle i

piuttosto che un insieme di emozioni;

emozioni che fanno brillare gli occhi,

quelle che fanno di uno sbaglio un sorriso,

quelle che fanno battere il cuore

davanti agli errori ed ai sentimenti!

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,

chi è infelice sul lavoro,

chi non rischia la certezza per l’incertezza,

chi rinuncia ad inseguire un sogno,

chi non si permette almeno una volta di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia,

chi non legge,

chi non ascolta musica,

chi non trova grazia e pace in sè stesso.

Lentamente muore chi distrugge l’amor proprio,

chi non si lascia aiutare,

chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,

chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,

chi non risponde quando gli si chiede qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi,

ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di

gran lunga

maggiore

del semplice fatto di respirare!

Soltanto l’ardente pazienza porterà al raggiungimento di

una splendida

felicità."

domenica 1 maggio 2011

Eccomi!

Eccomi dopo un po' di tempo...come va?
La gamba va bene, sono felice per i risultati che vedo, anche se non sarà più come quella di prima. Ma non lo dico con pessimismo, anzi penso positivo!

Se penso a qualcuno che qualche mese fa si lamentava con me per un contusione ad un polso...mi viene da ridergli in faccia. Io sono zoppa, fai tu la sottrazione e vedi cosa viene fuori.

Questo weekend che sono stata per conto mio, ho avuto modo di riflettere sui miei sentimenti verso la persona con la quale ho deciso di impegnarmi...ma solo un po' :-)...a parte gli scherzi sulla soglia dei 30 anni mi affaccio e mi dico: ma lo amo?
Beh la risposta non la scriverò mai su questo blog, nel caso lui lo leggesse.

Mi capita di pensare a progetti di vita con lui, però prima devo scacciare con un soffio tutti i pensieri negativi degli ultimi mesi che alcune volte sembrano non abbandonarmi.

Prossimo giro il 16 maggio e vediamo cosa dicono.

A parte la gamba e la vita sentimentale, ora mi si richiede molto sul lavoro.
Vedremo fra 6 mesi cosa succede, ma alla fine mi interessa per le 10 ore che vivo lì.
Le restanti 14 ore le passo: 8 a dormire e le altre 6 per me.
Penso a cene da organizzare, a baci, all'amore che posso dare, ai sorrisi, alle cose buone da mangiare...soprattutto formaggi, ai libri da leggere, alla musica che ascolto, agli sguardi mancati, alle occasioni mancate e che verranno, ai giorni perduti e quelli che verranno, al mio corpo, alle carezze, a mia madre e mia nipote, a Londra e alla mia futura casa, alle persone perse e che verranno, alla fortuna e alla sfiga, alla politica e i referendum, alle tasse che io pago e qualcuno non paga, ai soldi e a come spenderli, al piacere e al dolore, alle 3 medicine che prendo ogni giorno, alle mie gambe gonfie come zampogne, alla gamba buona e a quella cattiva, ai viaggi fatti e quelli che faro, ad ORA...Penso ad altro?