Le ultime ore di questo anno le passo in treno ...ricordo l anno scorso...terribile. Ma questo anno sento di aver aggiunto un tassello in più.
Persone nuove, dettagli nuovi, una forza nuova, case nuove, progetti nuovi, un corpo diverso.
Ho scoperto come si è speciale quando si è diverso.
Ho scoperto quanto gli altri non mi capiscono, anche se spesso sono io che non mi voglio far capire.
Ho scoperto quanto è facile per me mandare al diavolo qualcuno.
Ho scoperto che spesso ci lamentiamo inutilmente e non facciamo nulla per cambiare.
Ho scoperto come spesso adoriamo stare nel limbo dell indecisioni e ci fa comodo essere portati dalla corrente.
Ho riscoperto la paura di non vivere, ma questa volta sono stata più forte.
Ho scoperto che mi adatto anche alle situazioni peggiori, spesso sbagliando.
Ho scoperto che è bellissimo superare se stessi.
Ho riscoperto quanto è bello tornare bambini.
Ho scoperto quanto vorrei avere un bambino, anche se ho dubbi sulla famiglia e sull'amore per sempre.
Ho scoperto quanto è bello credere in qualcuno e in qualcosa.
Spero che il 2011 sia ricco di scoperte come il 2010.
venerdì 31 dicembre 2010
lunedì 13 dicembre 2010
Le cose che...
Old year, new life...provo a fare un elenco che ovviamente non è definitivo ma arricchirò col tempo su questo 2010:
le cose nuove che ho fatto:
- farsi addormentare senza avere sonno...ergo anestesia
- mangiare il cibo dell ospedale
- l'intervento
- camminare con le stampelle
- imparare a farsi le punture sulla pancia
- camminare per 30 km al giorno ed essere felici
- uscire di casa senza avere una casa
- stare ore e ore davanti al caminetto
- dedicare tempo ad un mio progetto
- salire e scendere gli scalini con le stampelle
- provare nuove sensazioni di benessere e malessere
- mangiare un cacomela
- leggere e ascoltare la storia del jazz
le cose nuove che ho:
- 2 cicatrici
- un'impalcatura che mi sorregge il ginocchio
- persone nuove che si prendono cura di me
- un nuovo telefono, 2 nuovi numeri
- 2 stampelle
- un ti voglio bene da mio padre
le cose che non faccio più:
- lavorare 10 ore al giorno
- l'happy hour
- fare shopping
- scegliere i miei vestiti
- farmi il bagno...ora solo doccia
- passeggiare
- baciare
- andare in moto
- andare al cinema
- suonare e andare a lezione
- viaggiare
- tenere le gamba dritta senza aiuto
- stare per conto mio
le cose che ho ripreso a fare:
- stare con i parenti
- passare le feste con i parenti
- fare l'albero di Natale a casa
- i compiti delle elementari
- vedere Beautiful a pranzo
- mangiare tutti i giorni primo secondo e frutta
- vedere un campo verde con gli animali
le cose nuove che ho fatto:
- farsi addormentare senza avere sonno...ergo anestesia
- mangiare il cibo dell ospedale
- l'intervento
- camminare con le stampelle
- imparare a farsi le punture sulla pancia
- camminare per 30 km al giorno ed essere felici
- uscire di casa senza avere una casa
- stare ore e ore davanti al caminetto
- dedicare tempo ad un mio progetto
- salire e scendere gli scalini con le stampelle
- provare nuove sensazioni di benessere e malessere
- mangiare un cacomela
- leggere e ascoltare la storia del jazz
le cose nuove che ho:
- 2 cicatrici
- un'impalcatura che mi sorregge il ginocchio
- persone nuove che si prendono cura di me
- un nuovo telefono, 2 nuovi numeri
- 2 stampelle
- un ti voglio bene da mio padre
le cose che non faccio più:
- lavorare 10 ore al giorno
- l'happy hour
- fare shopping
- scegliere i miei vestiti
- farmi il bagno...ora solo doccia
- passeggiare
- baciare
- andare in moto
- andare al cinema
- suonare e andare a lezione
- viaggiare
- tenere le gamba dritta senza aiuto
- stare per conto mio
le cose che ho ripreso a fare:
- stare con i parenti
- passare le feste con i parenti
- fare l'albero di Natale a casa
- i compiti delle elementari
- vedere Beautiful a pranzo
- mangiare tutti i giorni primo secondo e frutta
- vedere un campo verde con gli animali
lunedì 6 dicembre 2010
Wish list mia e della Cami
Ecco la nostra wish list:
- le perle colorate e di forme diverse (Camilla)
- 10 quadernoni: 2 quadrettini, 3 quadrettoni, 5 righe (Camilla)
- stare bene con il ginocchio (Nunzia)
- fili bianchi per fare le collane (Camilla)
- un po' di bene (Camilla e Nunzia)
- vestitini (da femmina): 1 gonna, 2 magliette, 2 pantaloni (Camilla)
- stare con Camilla (Nunzia)
- dei maschi a Barbie (Camilla)
- casa delle Barbie (Camilla)
- una vacanza in un posto esotico (Nunzia)
- tre giacchettini (Camilla)
- penne cancellabili (Camilla)
- un flauto (Camilla)
- una fisarmonica (Nunzia)
- un gattino vero (Camilla e Nunzia)
- un libro avvincente (Nunzia)
- libri da leggere x camilla (Camilla)
- un giubbotto bello (Camilla e Nunzia)
- il bastone di Dott House (Nunzia)
- una palla per l albero di Natale rossa brillante (Camilla)
- 4 cappellini (Camilla)
- un registratore per la voce/lettore(Camilla)
- i numeri da attacare al frigo (Camilla)
- 2 cuscinetti delle sedioline (Camilla)
- buona musica (Nunzia)
- pianta con vaso (Camilla)
- le perle colorate e di forme diverse (Camilla)
- 10 quadernoni: 2 quadrettini, 3 quadrettoni, 5 righe (Camilla)
- stare bene con il ginocchio (Nunzia)
- fili bianchi per fare le collane (Camilla)
- un po' di bene (Camilla e Nunzia)
- vestitini (da femmina): 1 gonna, 2 magliette, 2 pantaloni (Camilla)
- stare con Camilla (Nunzia)
- dei maschi a Barbie (Camilla)
- casa delle Barbie (Camilla)
- una vacanza in un posto esotico (Nunzia)
- tre giacchettini (Camilla)
- penne cancellabili (Camilla)
- un flauto (Camilla)
- una fisarmonica (Nunzia)
- un gattino vero (Camilla e Nunzia)
- un libro avvincente (Nunzia)
- libri da leggere x camilla (Camilla)
- un giubbotto bello (Camilla e Nunzia)
- il bastone di Dott House (Nunzia)
- una palla per l albero di Natale rossa brillante (Camilla)
- 4 cappellini (Camilla)
- un registratore per la voce/lettore(Camilla)
- i numeri da attacare al frigo (Camilla)
- 2 cuscinetti delle sedioline (Camilla)
- buona musica (Nunzia)
- pianta con vaso (Camilla)
domenica 28 novembre 2010
L'isola dei morti: non solo un quadro...
Dopo una giornata affollata, scrivo poche righe su questo quadro che mi ha sempre suggestionato...
L'ha dipinto Böcklin in diverse versioni tra il 1880 e il 1886...e ha sempre affascinato tanti personaggi tra cui Hitler che ne possedeva una versione originale.
Ma cosa rappresenta?
Un paesaggio desolante, un isola piena di cipressi, una barca a remi condotta da un uomo, una figura vestita interamente di bianco ed una bara bianca ornata di festoni.
Insomma una rappresentazione misteriosa della morte.
Consiglio una visita a Berlino per vedere questo quadro magico con sottofondo musicale il poema sinfonico di Sergej Rachmaninov "L'isola dei morti".
http://www.youtube.com/watch?v=KfwUNQAUpXE
L'ha dipinto Böcklin in diverse versioni tra il 1880 e il 1886...e ha sempre affascinato tanti personaggi tra cui Hitler che ne possedeva una versione originale.
Ma cosa rappresenta?
Un paesaggio desolante, un isola piena di cipressi, una barca a remi condotta da un uomo, una figura vestita interamente di bianco ed una bara bianca ornata di festoni.
Insomma una rappresentazione misteriosa della morte.
Consiglio una visita a Berlino per vedere questo quadro magico con sottofondo musicale il poema sinfonico di Sergej Rachmaninov "L'isola dei morti".
http://www.youtube.com/watch?v=KfwUNQAUpXE
giovedì 25 novembre 2010
venerdì 12 novembre 2010
la leggerezza e il venerdì
Secondo me stare in chiusi in casa fa ammattire le persone! Sul web leggi sempre storie tristi: se inserisco "frattura piatto tibiale" i risultati sono persone che non camminano più come prima. E io penso: il mio master, il mio piano, i miei viaggi, il mio lavoro...che ne sarà? Oggi forse sono un po' sfiduciata. La gente pensa che tu mantenga la lucidità di un mese fa, ma alcune volte mi sento crollare, soprattutto quando leggo le storie degli altri. E' sparito tutto di quello che avevo e la minima possibilità di non avere più quello che avevo mi fa impazzire. Ho pianto solo una volta in ospedale, ma non per il dolore...quello lo sopporto alla grande...ma per il pensiero di aver perso tutto. Mentre piangevo ho detto solo una cosa a mia madre: "Io avevo tutto".
E' vero io avevo tutto, lo sapevo e ne ero consapevole: un bel lavoro, dei colleghi con cui lavorare bene, il sorriso, i viaggi, la musica...non cose materiali.
Adesso guardo le persone che mi stanno intorno. Era difficile trovare l'equilibrio, però era tutto leggero. La leggerezza, io che non volevo prendere nulla sul serio. Basta storie lunghe, progetti...ma leggerezza.
E' come se cadendo, qualcuno avesse invertito la marcia di tutto, avesse capovolto tutto, costringendomi ad una riflessione, un'altra grande riflessione.
Ricordo come vivevo il venerdì qualche mese fa. Era il giorno di chiusura, uello in cui dovevi tirare le fila della settimana...invece oggi cos'è?
E' vero io avevo tutto, lo sapevo e ne ero consapevole: un bel lavoro, dei colleghi con cui lavorare bene, il sorriso, i viaggi, la musica...non cose materiali.
Adesso guardo le persone che mi stanno intorno. Era difficile trovare l'equilibrio, però era tutto leggero. La leggerezza, io che non volevo prendere nulla sul serio. Basta storie lunghe, progetti...ma leggerezza.
E' come se cadendo, qualcuno avesse invertito la marcia di tutto, avesse capovolto tutto, costringendomi ad una riflessione, un'altra grande riflessione.
Ricordo come vivevo il venerdì qualche mese fa. Era il giorno di chiusura, uello in cui dovevi tirare le fila della settimana...invece oggi cos'è?
mercoledì 10 novembre 2010
quali sono i veri rapporti? Cosa significa condividere?
Quest'anno è davvero speciale...e mi fa riflettere sulla natura dei rapporti che intratteniamo. Non entro dei dettagli della singola casistica ma mi chiedo quali sono i rapporti veri?
Basta chiedere come stai ad una persona?
Se glielo chiedi tutti giorni ha un significato?
Su cosa si fonda un rapporto?
Ho sempre pensato che nonostante oggi ci sia Facebook e in generale il mondo delle telecomunicazioni, nel quale io lavoro e ci vivo benissimo, questo modo di fare non sia sufficiente.
Io una persona ho bisogno di guardarla in faccia e una lezione che ho imparato a Santiago è che una vera relazione, di qualsiasi tipo, si basa sulla condivisione. TO SHARE è questo che mi ripeteva il mio compagno di viaggio incontrato in Spagna, You need to share, Nunzia. Sottolineando come io fino al 7 agosto non avessi mai condiviso nulla.
E' questa la convinzione sulla base della quale voglio vivere: voglio condividere il mio dolore quando il ginocchio fa male, la mia gioia di vivere quando vedo una foto, un tramonto, quando suono, quando rido con mia nipote...ma voglio anche avere un rapporto diretto con il mio interlocutore...maschio, femmina, vecchio, bambino...voglio essere diretta...guardare negli occhi...perchè purtroppo non si vive di solo Facebook.
Mi manca un po' la persona che mi scriveva...ma penso che capirà le mie motivazioni e che se sono dura è perchè voglio difendere i miei ideali, quello di cercare cosa c'è realmente nelle persone, di scoprire la vera bellezza di queste, di stupire, gioire, soffrire con loro, ma sempre nella maniera più diretta...perchè io non voglio perdermi nulla, nemmeno un dettaglio.
Basta chiedere come stai ad una persona?
Se glielo chiedi tutti giorni ha un significato?
Su cosa si fonda un rapporto?
Ho sempre pensato che nonostante oggi ci sia Facebook e in generale il mondo delle telecomunicazioni, nel quale io lavoro e ci vivo benissimo, questo modo di fare non sia sufficiente.
Io una persona ho bisogno di guardarla in faccia e una lezione che ho imparato a Santiago è che una vera relazione, di qualsiasi tipo, si basa sulla condivisione. TO SHARE è questo che mi ripeteva il mio compagno di viaggio incontrato in Spagna, You need to share, Nunzia. Sottolineando come io fino al 7 agosto non avessi mai condiviso nulla.
E' questa la convinzione sulla base della quale voglio vivere: voglio condividere il mio dolore quando il ginocchio fa male, la mia gioia di vivere quando vedo una foto, un tramonto, quando suono, quando rido con mia nipote...ma voglio anche avere un rapporto diretto con il mio interlocutore...maschio, femmina, vecchio, bambino...voglio essere diretta...guardare negli occhi...perchè purtroppo non si vive di solo Facebook.
Mi manca un po' la persona che mi scriveva...ma penso che capirà le mie motivazioni e che se sono dura è perchè voglio difendere i miei ideali, quello di cercare cosa c'è realmente nelle persone, di scoprire la vera bellezza di queste, di stupire, gioire, soffrire con loro, ma sempre nella maniera più diretta...perchè io non voglio perdermi nulla, nemmeno un dettaglio.
giovedì 4 novembre 2010
martedì 2 novembre 2010
Pagliacci - l'opera
Sapete cos'è Pagliacci? E' una bellissima opera di cui avrete sentito almeno un atto "Ridi Pagliaccio", su You Tube potete ascoltare versioni di tutti i tipi da Caruso a Pavarotti, da Placido Domingo a Mario Lanza. A me piace molto questa: http://www.youtube.com/watch?v=RL7wdUPXpiM
Una curiosità la canzone dei Queen It's a Hard Life inizia con uest'area e con le parole "I don't want my freedom, there's no reason to living with a broken heart".
Ecco alcune parole:
Bah! sei tu forse un uom?
Tu se' Pagliaccio!
Vesti la giubba,
e la faccia infarina.
La gente paga, e rider vuole qua.
E se Arlecchin t'invola Colombina,
ridi, Pagliaccio, e ognun applaudirà!
Tramuta in lazzi lo spasmo ed il pianto
in una smorfia il singhiozzo e 'l dolor, Ah!
Ridi, Pagliaccio,
sul tuo amore infranto!
Ridi del duol, che t'avvelena il cor!
Una curiosità la canzone dei Queen It's a Hard Life inizia con uest'area e con le parole "I don't want my freedom, there's no reason to living with a broken heart".
Ecco alcune parole:
Bah! sei tu forse un uom?
Tu se' Pagliaccio!
Vesti la giubba,
e la faccia infarina.
La gente paga, e rider vuole qua.
E se Arlecchin t'invola Colombina,
ridi, Pagliaccio, e ognun applaudirà!
Tramuta in lazzi lo spasmo ed il pianto
in una smorfia il singhiozzo e 'l dolor, Ah!
Ridi, Pagliaccio,
sul tuo amore infranto!
Ridi del duol, che t'avvelena il cor!
Una nuova avventura
Come molti sanno, quest'anno è stato pieno di svolte, alcune positive altre negative. Una positiva? Ad agosto ho percorso il cammino di Santiago (o meglio gli ultimi 300 km in 13 giorni). Fantastico...ora però non posso camminare per i prossimi 2 mesi perchè ho avuto un incidente in moto. Ma sono fiduciosa perchè non tutti i mali vengono per nuocere. Ho deciso perciò di riprendere a scrivere il blog e in particolare arricchendolo con le mie passioni e le cose che ho sempre voluto approfondire: la musica, l'opera, i libri di De Carlo e tutto ciò che mi appasionerà. Attendo i vostri commenti!
sabato 19 giugno 2010
Life is changing
Riniziare tutto...a tratti e' divertente, a tratti difficile. Tutto nuovo...nessuna abitudine...ma come ho fatto? Come ci sono riuscita? E' quello che volevo? Tutti dicono che dimostro carattere ma e' così? Ne ho davvero? Spero il fisico non mi tradisca e mi sorregga.
martedì 1 giugno 2010
lunedì 31 maggio 2010
martedì 25 maggio 2010
pensieri di fine giornata
Oggi ho rivisto un amico..beh amico non so... che non vedevo da tanto...che strano, sembrava come se non fosse successo niente. Mi chiedo se due persone possano tornare in pace dopo essersene dette di tutti i colori e dopo essersi odiate. Mistero. E poi c'è sempre qualcosa di non detto, di drammaticamente non detto. Ma uno cosa deve fare tutta la vita? Nascondersi o dire apertamente quello che pensa? Mi consolo con i Negrita e faccio "a modo mio"...fortuna che c'è questa canzone che mi fa sorridere :-)
lunedì 10 maggio 2010
sabato 1 maggio 2010
giovedì 22 aprile 2010
martedì 20 aprile 2010
giovedì 15 aprile 2010
domenica 11 aprile 2010
venerdì 9 aprile 2010
giovedì 8 aprile 2010
lunedì 5 aprile 2010
domenica 4 aprile 2010
giovedì 1 aprile 2010
martedì 30 marzo 2010
domenica 28 marzo 2010
Sono a casa e ieri è stata una mattinata bellissima con il mio amico B che non vedevo da ben 10 anni. Ho visto il mare, la chiesa di San Nicola e mangiato un buon panino per il centro storico. Adoro queste cose semplici che non faccio più. Adoro il colore del sole che si staglia sul bianco delle chianche e l'azzurro del cielo. Manca qualcosa?
sabato 27 marzo 2010
venerdì 26 marzo 2010
lunedì 22 marzo 2010
Iscriviti a:
Post (Atom)