Mi manca lavorare fino a tardi, la mia routine.
Oggi ho finito un lavoro: una presentazione sul mio progetto che domani dovrò discutere. Sono illustrati i prossimi passi, passi che io nuovamente non potrò seguire.
La sera i pensieri negativi si accumulano e penso che domani mi sveglierò e sarò di nuovo io: con la mia gamba, senza dover andare in piscina, senza il pensiero di un secondo intervento...io che camminavo.
Che paradosso la vita: un giorno hai la forza per fare 30 kilometri, un giorno riesci a fare 3 passi.
Ma lo devo accettare: è questa la mia vita, non è un sogno.
Vorrei tanto che la teoria di Platone sulle idee fosse vera.
Nessun commento:
Posta un commento